La Sidus Rotondi saluta la seconda categoria

MONTORO. Impresa indimenticabile della Sidus Rotondi allo stadio “Sandro Pertini” di Montoro, dove la squadra di mister Iuliucci ha battuto 2-0 il Contrada Forino nella finale playoff del Girone E, conquistando la Prima Categoria. Non sono bastati i 90 minuti regolamentari per sancire il vincitore del match, che si è risolto direttamente negli infuocati tempi supplementari grazie a uno scatenato Mormile.

IL PRIMO TEMPO. La prima frazione si è sviluppata su ritmi bassi, con entrambe le squadre  più concentrate a non sbagliare che a creare. La Sidus Rotondi ha cercato di tenere il gioco mantenendo il possesso, senza riuscire però a trovare spazi. Il Contrada Forino (forte del miglior posizionamento in classifica, e quindi del vantaggio del doppio risultato) ha scelto un atteggiamento attendista, chiudendosi nella propria metà campo, provando ad affidarsi alle ripartenze, ma senza mai riuscire a creare reali pericoli. L’equilibrio regna per tutti i 45 minuti di gioco, con ritmi bassi, poche giocate verticali e nessuna occasione degna di nota (a parte qualche conclusione dalla distanza neutralizzata facilmente dai due portieri Guarino e De Lucia). Un primo tempo all’insegna della paura di scoprirsi più che della voglia di colpire.

IL SECONDO TEMPO. Nella seconda frazione di gioco la musica cambia, esce fuori il carattere delle due squadre, che questa stagione erano entrambe possibili candidate per vincere la regular season, poi conquistata dalla Gaspare Taddeo Cervinara. La Sidus Rotondi prende in mano il controllo del gioco sin dai primi minuti, alzando il baricentro e il pressing, schiacciando il Contrada Forino nella sua metà campo. La Sidus crea numerose occasioni da gol, sfiorando il gol del vantaggio in almeno tre o quattro situazioni: decisive sono le parate di Guarino, il migliore in campo dei suoi, che evita il gol sulle conclusioni di L. Palma, Marchese D. e Mormile. Il Contrada Forino, schiacciato e in evidente difficoltà, non riesce a uscire dalla pressione del Rotondi, e si limita dunque a difendere con affanno, rinunciando quasi del tutto alla fase offensiva. Nonostante il dominio della Sidus Rotondi, il gol non arriva: tra imprecisioni, miracoli del portiere e qualche legno sfiorato, il secondo tempo si chiude incredibilmente sullo 0-0. Si va cosi ai tempi supplementari.

I TEMPI SUPPLEMENTARI. Anche i tempi supplementari si aprono nel segno della Sidus Rotondi, che ancora una volta impongono ritmo e pressione schiacciando il Contrada Forino. E alla fine l’attesissimo gol arriva al 104’ per la Sidus: contropiede innescato da Mormile, che prova a duettare L. Palma con un passaggio rasoterra, ma viene chiuso dalla difesa avversaria. Ma un rimpallo fortunato lancia Mormile a tu per tu con Guarino, e l’attaccante della Sidus è cinico e supera il portiere con un tiro rasoterra sul secondo palo, facendo esplodere i circa 100 tifosi arrivati da Rotondi. Il Contrada Forino accusa il colpo e fatica a reagire, ma la partita cambia improvvisamente nel secondo tempo supplementare. La Sidus Rotondi, fino a quel momento padrone del campo, si fa prendere dall’entusiasmo e perde la testa: prima Gallo, poi Viscione, nel giro di pochi minuti rimediano entrambi un secondo cartellino giallo, lasciando la squadra in nove uomini. Sotto pressione la Sidus Rotondi si chiude dietro, ma al 116’ arriva un incredibile colpo di scena: ancora una ripartenza fulminea, questa volta con G. Iodice che serve L. Palma in profondità, e con la Sidus che si trova incredibilmente in un due contro due. L. Palma avanza palla al piede e serve Mormile, che supera due avversari in area di rigore e con freddezza supera nuovamente il portiere Guarino per il 2-0. Tutta la squadra è in delirio e va a esultare sotto un settore ospiti in festa per la promozione vicina. Ma proprio nell’esultanza, lo stesso Mormile prende il secondo giallo e quindi arriva il terzo rosso per la Sidus, che si ritrova in otto contro undici. Alla fine anche il Contrada si complica la vita: un difensore del Contrada abbatte a centrocampo Marchese D. e viene espulso per doppia ammonizione, riequilibrando parzialmente la situazione numerica. La Sidus Rotondi, nonostante l’inferiorità numerica, riesce a mantenere lucidità e ordine.

Il triplice fischio sancisce una vittoria eroica e storica: la Sidus Rotondi vince 2-0 contro il Contrada dopo 120 minuti intensi, tra dominio, nervi tesi e una prova di cuore e sacrificio da parte di tutti i ragazzi. La Sidus Rotondi vince la finale playoff e può portare avanti il suo progetto in Prima Categoria.

Articolo e immagini a cura di Aniello Pio Laudato della classe 5^A

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