Cos'è

Cosa cambia per le famiglie

Dal 30 giugno 2020, ai sensi dell’art. 65, comma 2, del D.lgs n. 217/2017 (come da ultimo modificato dal D.L. n. 162/2019, cosiddetto Decreto Milleproroghe), qualsiasi pagamento a favore della scuola (tasse di iscrizione e frequenza, contributo volontario, viaggi di istruzione, corsi pomeridiani, ecc.) dovrà obbligatoriamente essere effettuato attraverso il sistema PAGO IN RETE, gestito dal Ministero dell’Istruzione.

Risulterà pertanto illegittimo ogni pagamento ricevuto attraverso bollettino postale o bonifico bancario.

A cosa serve

Precisazioni

Il contributo volontario può essere detratto dalle imposte sul reddito (IRPEF), riportando nella causale del versamento la seguente dicitura: “erogazione liberale per l’ampliamento dell’offerta formativa” (Art. 13, comma 3 a-b, Legge 2-4-2007, n. 7). È previsto che la detrazione fiscale venga effettuata automaticamente dai sistemi del Ministero dell'Istruzione e dell'Agenzia delle Entrate.

A breve dovrebbe essere anche disponibile l’app IO.it per la gestione degli avvisi telematici dei bollettini emessi dalla scuola e per i servizi di pagamento.

Cosa è il contributo per l'ampliamento dell'Offerta Formativa

Come si accede al servizio

Servizio online